domenica 13 dicembre 2015

PROGRAMMARE UN LAVORO SENSORIALE PER I NOSTRI PIEDI..

www.studiophisiofit.it



Conosciamo i nostri piedi?

L’importanza del piede come base d’appoggio del nostro organismo non va certo dimostrata. Ciò che è invece necessario approfondire la conoscenza del piede come recettore informatore posturale e come pompa venosa e linfatica.






Qual è la sua funzione?

La complessità anatomo-funzionale permette al piede di orientarsi nei diversi piani per presentare sempre un corretto appoggio al suolo, modificare la curvatura delle volte per potersi adattare alle diverse caratteristiche del terreno e creare inoltre tra il piano d’appoggio e la gamba un sistema di ammortizzazione.

Qual è l’allenamento da fare?

L’allenamento è basato su esercizi svolti con pedane instabili attivando la sensorialità delle terminazioni nervose, facendo del piede un informatore del sistema nervoso principalmente al livello della cute, dei tendini, articolazioni e muscoli.


Quindi un’arma preventiva per gli infortuni?

Si, questo tipo di stimolo associate a quelle provenienti da altre fonti quali occhi, labirinto, mandibola, il sistema nervoso formulerà costantemente risposte motorie neuromuscolari per il sistema involontario tonico-posturale, pilastro di tutte le attività cinetiche.

Deve diventare un vero obiettivo dell’allenamento?

L’allenamento sensoriale deve diventare un obiettivo fondamentale nella programmazione dell’allenamento.



Prof. Ciro Abbruzzese


Nessun commento:

Posta un commento